BENEFICI DEL MASSAGGIO AYURVEDICO
Secondo gli antichi testi, la pratica regolare del massaggio porta 12 benefici:
Allontanare la vecchiaia (Jarahar)
Eliminare la stanchezza e il senso di fatica (Shramahar)
Eliminare l'umore di Vata (aria) in eccesso (Vatahar)
Migliorare la vista (Dahshanakar)
Aumentare la resistenza fisica (Pushtikar)
Dare lunga vita (Ayushkar)
Favorire il sonno (Swapnakar)
Rinforzare la pelle (Sutwakkara)
Potenziare la resistenza alle malattie (Klesha Sahatwa)
Accellerare la guarigione dalle malattie (Abhinghat Sahatwa)
Proteggere dagli squilibri di Kapha Vata (Kapha Vata Nirodhaka)
Migliorare il colore e la resistenza della pelle (Krta Varna Balaprada).
Con il Massaggio Ayurvedico ci prenderemo cura del nostro corpo fisico e, se il massaggio sarà fatto con consapevolezza, con il giusto ritmo, con le pratiche sottili e spirituali idonee e con il giusto olio, esso diverrà cura anche per la nostra mente e la nostra "Anima". Attraverso le manovre del massaggio, si agirà profondamente andando a riequilibrare la "forza vitale" presente in ciascuno di noi. Grazie al massaggio è possibile agire direttamente sul corpo, su tutti i suoi squilibri, somatizzazioni, atteggiamenti e blocchi sedimentati. Il Massaggio Ayurvedico, operato con consapevolezza e competenza, è un potente strumento per potenziare le naturali difese e capacità autorigeneranti della persona, promuovendo quell'armonia tra corpo mente spirito, che è alla base della bellezza e del benessere.
Inoltre mi sento di affermare con assoluta certezza che ricevere il Massaggio Ayurvedico, porta a cambiare qualitativamente la nostra vita. Credo nell'arte di trattare gli altri, con rispetto, presenza e amore. E tutto questo non si trova in nessuna scuola..ma solamente dentro di noi. Certamente ha grande importanza anche la tecnica, ma ancora di più l'amore che si prova, e che si può avere soltanto quando si ha la certezza di aver intrapreso la strada giusta, la nostra.
Roberta Felici
L'ARTE DEL MASSAGGIO
IL Massaggio è un'arte sottile, non si tratta soltanto di abilità, ma piuttosto d' amore. Dapprima impari la tecnica, in seguito la dimentichi. Quando conosci profondamente il massaggio, il novanta per cento del lavoro si fa attraverso l'amore, il dieci per cento attraverso la tecnica. Basta il contatto d'amore perchè il corpo si rilassi. Se senti amore e comprensione per la persona che massaggi, se la vedi come un'energia di valore inestimabile, se le sei riconoscente per la fiducia in te e per il fatto che ti lascia agire su di lei con la tua energia, allora sempre più avrai l'impressione di suonare uno strumento musicale. Non soltanto la persona, ma anche tu sarai rilassato. Massaggiando, massaggia soltanto, non pensare a nient'altro. Entra nelle tue dita, nelle tue mani, come se la tua esistenza stessa vi entrasse. Non accontentarti di un toccare fisico. La tua anima penetra nel corpo dell'altro e le tensioni più intense si sciolgono.Del massaggio fanne un piacere, non un lavoro. Fanne un gioco e divertiti.
(fonte: da un brano di Osho)